2016

Patrocinato da:
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale

PAC
Piano d’azione e coesione
Avviso  “Giovani per il sociale

Progetto
EDUCARE, PREVENIRE E CAMBIARE:
I GIOVANI VERSO UN FUTURO DI LEGALITA’

PREMESSA
L’intervento, promosso dai Ministri pro-tempore per la Coesione Territoriale e per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione e attuato, rispettivamente, dal Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica e dal Dipartimento della gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri si inserisce nell’ambito della riprogrammazione dei fondi comunitari co-finanziati per lo sviluppo nelle Regioni Obiettivo Convergenza ovvero Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

AMBITO
Interventi tesi alla diffusione della legalità tra i giovani, attraverso l’impegno civico e la partecipazione attiva nelle problematiche sociali, la cooperazione in attività di sostegno alle fasce deboli, la promozione di attività che avvicinino i giovani alle Istituzioni;

Tipo di attività prevalente
Diffusione della legalità, impegno civico e partecipazione attiva dei giovani nelle problematiche sociali e la cooperazione in attività di sostegno alle fasce deboli.

Durata del progetto
24 mesi

Obiettivi generali e specifici
Il progetto ha le seguenti finalità:
Sicurezza del cittadino attraverso azioni di sensibilizzazione e prevenzione dei fenomeni criminosi;
Salvaguardia del territorio urbano attraverso interventi di prevenzione, contrasto ed analisi;
Coinvolgimento di giovani cittadini attraverso la promozione della partecipazione attiva nelle problematiche sociali.

Beneficiari
I beneficiari diretti saranno giovani donne senza occupazione o con occupazione occasionale, ragazze-madri, giovani uomini senza occupazione o con occupazione occasionale, giovani appartenenti a categorie svantaggiate; mentre i beneficiari indiretti sono costituiti dalla comunità tutta su cui ricadranno gli effetti degli interventi implementati.

Attività

  • Organizzazione di momenti di incontro tra gli addetti ai lavori e le istituzioni che diventino occasione di scambio e condivisione sulle tematiche della salute e della legalità per favorire un avvicinamento della cittadinanza alle istituzioni e l’apertura di tavoli stabili di discussione sulle problematiche giovanili.
  • Corsi di educazione alla legalità nelle scuole secondarie di I° e II° grado (13-18 anni)
  • Realizzazione di una campagna di prevenzione primaria attraverso la produzione e distribuzione di materiale informativo, attraverso l’organizzazione di incontri informativi, l’allestimento in luoghi pubblici e privati di punti mobili di distribuzione di materiale informativo e preventivo e la comunicazione e fruizione di idee tra addetti ai lavori e chiunque voglia avvicinarsi alle tematiche coinvolgendo attivamente qualsiasi strato della popolazione (18 – 35 anni).
  • Costruzione della rete tra le Istituzioni, la Scuola e le Forze dell’Ordine attraverso la realizzazione di seminari.
  • Coinvolgimento giovanile attraverso la realizzazione di cineforum, spettacoli artistici e la creazione di un sito web dedicato al progetto e della WEB TV.
  • Ideazione di una campagna pubblicitaria sulla legalità da parte dei giovani attraverso un Concorso di Idee.
  • Implementazione di un corso di formazione rivolto ad un numero ristretto di giovani interessati (nr. 25 “opinion leaders”) ai fini dell’acquisizione di competenze specifiche nell’ambito dell’assistenza, con la possibilità di affiancare l’equipe dell’Assistenza Domiciliare Integrata nelle sue attività. Dal 1999 il CAMA LILA in convenzione con la ASL ed in collaborazione con la UAD (Unità Assistenza Domiciliare) della Clinica di Malattie Infettive del Policlinico di Bari sta portando avanti (unici nel Sud Italia) questa innovativa forma di assistenza presso il domicilio a pazienti che ogni giorno ricevono sostegno psico-sociale.
  • Sostegno alla creazione d’impresa.
  • Orientamento al lavoro.
  • Monitoraggio e valutazione verranno effettuate attraverso la somministrazione di questionari sul livello di informazione prima e dopo gli interventi di prevenzione, avendo come indicatori: n° incontri e n° giovani coinvolti. Le modalità e gli strumenti di valutazione saranno a cura del Responsabile del Progetto e degli operatori coinvolti.
  • Comunicazione dei risultati raggiunti dal progetto attraverso la divulgazione del “Bollettino del Linfocita” (nostra produzione); l’acquisto di spazi su testate giornalistiche regionali e non, l’utilizzo del sito web e dei social network.

Assistenza domiciliare integrata Aids

TRATTAMENTO A DOMICILIO DEI PAZIENTI AFFETTI DA AIDS E PATOLOGIE CORRELATE
AMMINISTRAZIONE COMPETENTE ASL BA