2013

Patrocinato da: Regione Puglia – Fondo Regionale Lotta alla Droga L. 309/90
Progetto: Consolidamento e Potenziamento A.I.A. (Agenzia Informativa Aids)
Anno: 2013

Il Progetto

CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO A.I.A. (AGENZIA INFORMATIVA AIDS)
si inquadra nell’ambito degli interventi atti alla prevenzione primaria delle tossicodipendenze e dell’alcoldipendenza correlata.
mirata alla prevenzione primaria delle tossicodipendenze e dell’alcoldipendenza correlata contro la diffusione dell’infezione del virus hiv rivolta a:
• popolazione tossicodipendente sessualmente attiva
• popolazione generale

Destinatari
I destinatari delle attività da svolgere durante il triennio saranno:

  • donne e uomini tossicomani attive/i;
  • donne e uomini tossicomani alcoliste/i;
  • consumatori/trici di sostanze in generale;
  • prostitute/i tossicodipendenti;
  • transessuali tossicodipendenti;
  • stranieri/e comunitari/ie o extra-comunitari/ie tossicodipendenti
  • Uomini e Donne tossicodipendenti in età fertile;
  • Uomini TD sieropositivi e/o con Epatite B o C;
  • Donne TD sieropositive e/o con Epatite B o C e/o con Papilloma virus (HPV);
  • Popolazione in generale.

Ambito Territoriale
L’ambito territoriale sul quale si vorrà intervenire sarà, principalmente, quello di Bari e provincia. Comunque, come già accade per i residenti di altre province (Lecce, Brindisi e Taranto) il Centro sarà aperto a tutti.

Aspetti innovativi del progetto
Gli aspetti innovativi del progetto si ritrovano nella realizzazione di una campagna di prevenzione primaria mirata, che non si fermerà alla semplice produzione e distribuzione di opuscoli informativi e di materiale preventivo, bensì si snoderà in relazioni interpersonali di comunicazione diretta (counselling e sostegno psico-sociale), svolte sia da volontari qualificati appartenenti all’Associazione proponente, che dagli Operatori pubblici del settore, con la possibilità di mirare alle persone tossicodipendenti sessualmente attive ed in età fertile (uomini e, soprattutto, donne).

Contenuti
La prevenzione primaria avrà, come obiettivo principale, il counselling e la produzione di materiale mirato, allo scopo di diffondere maggiori, specifiche, chiare e corrette informazioni relative alla problematica AIDS (vie di trasmissione, metodi di prevenzione, terapie, orientamento strutture esistenti sul territorio), affinché si possano ridurre i casi di contagio dell’infezione da HIV tra la popolazione tossicodipendente in genere, tra le donne tossicodipendenti in età fertile e, di conseguenza, dei casi di trasmissione verticale (madre-figlio). Essa, sarà svolta principalmente all’interno dell’Agenzia Informativa AIDS dell’Associazione proponente. Vi sarà, quindi, la produzione e la distribuzione di opuscoli informativi mirati alla popolazione. Si proporrà, inoltre, all’interno di strutture pubbliche (Ser.T., Servizi Sociali, Scuole medie superiori) in accordo con gli Operatori di medicina scolastica, dei centri culturali e di studio (Università), per diffondere informazioni corrette, la realizzazione di incontri formativi atti a trasmettere una cultura preventiva, unico mezzo efficace per eliminare comportamenti a rischio, oggi, veri responsabili della diffusione dell’infezione da HIV.

  • Pubblicizzazione massiccia della linea telefonica preesistente e diretta con possibilità, per chi chiama, di mantenere l’anonimato.
  • Orientamento telefonico e disponibilità ad incontri in sede sia per i destinatari del progetto su elencati, sia per gli Operatori che lavorano negli enti locali o nelle strutture del privato sociale.
  • Produzione di materiale informativo mirato, rivolto sia alla popolazione tossicodipendente in generale sessualmente attiva che alla popolazione in generale, su tossicodipendenza e AIDS.
  • Ristampa di un opuscolo informativo aggiornato e mirato alle necessità espresse dalla popolazione in generale, in riferimento all’orientamento ai servizi pubblici ed alle associazioni del privato sociale che si occupano del problema AIDS.
  • Attività di counselling condotta dagli Operatori del progetto, aventi una formazione socio-sanitaria specifica per elaborare un eventuale percorso di orientamento ed accompagnamento verso le strutture di competenza.
  • Incontri programmati nelle scuole medie e superiori, attraverso la presentazione di una serie di interventi già collaudati, poiché già affrontati, nel corso degli anni, in alcuni istituti scolastici secondari di Bari e provincia e avvalendosi, per quel che concerne l’informazione sui metodi di contraccezione esistenti, sui rapporti sessuali a rischio e sulle malattie sessualmente trasmesse, delle collaborazioni previste (Ser.T. ASL BA/4 e Consultori). Grande attenzione verrà prestata alle “nuove droghe”. Infine, durante gli incontri, verrà distribuito agli alunni tutto il materiale prodotto nello svolgimento del progetto.
  • Consolidamento del Segretariato Sociale attraverso attività di segreteria, consulenza ed orientamento per: espletamento pratiche pensioni civili e INPS; espletamento pratiche contributi comunali e provinciali; ricorsi ministeriali; contatti con Enti pubblici; espletamento pratiche legali e sanitarie.
  • Elaborazione delle schede di centralino ed eventuale pubblicazione a carattere scientifico delle valutazioni risultanti.
  • Potenziamento Centro di Documentazione (Biblioteca, videoteca, ecc) attraverso: l’aggiornamento di testi e pubblicazioni scientifiche italiane ed estere; l’abbonamento a riviste e magazine italiani ed esteri e l’iscrizione a News Group on line.
  • Consulenza Legale per casi di discriminazione in ambito scolastico e lavorativo;
  • Consulenza e collaborazione attraverso un coordinamento già esistente (Ass. sociale, Psicologo, Pedagogista, Educatore e Pediatra) con i medici di base, con la Clinica di Malattie Infettive dell’Università di Bari, con la II Clinica Ostetrica e Ginecologica R dell’Università di Bari e con l’Istituto di Igiene dell’Università di Bari.

Assistenza domiciliare integrata Aids

TRATTAMENTO A DOMICILIO DEI PAZIENTI AFFETTI DA AIDS E PATOLOGIE CORRELATE
AMMINISTRAZIONE COMPETENTE ASL BA